GUIDA SENZ'ALCOL

Licenziata la Circolare Circolare integrativa n°1/2010

Linee di indirizzo alle Aziende Sanitarie della Regione Emilia Romagna per la valutazione dell’idoneità alla guida dei soggetti segnalati per guida in stato di ebbrezza alcolica un applicazione della delibera della Giunta regionale n°1423 del 19 luglio 2004

Il Piano Nazionale Alcol e Salute (PNAS)

sottolinea la centralità dell’aumento della consapevolezza del rischio connesso con il consumo di bevande alcoliche nella popolazione nonché la necessità di attivare interventi informativi volti a promuovere la diffusione di corrette conoscenze sulle conseguenze prodotte dall’uso di alcol nella guida.

Il documento ministeriale del 2007 “Guadagnare salute rendendo più facile evitare l’abuso di alcol” rende obbligatoria l’introduzione di corsi di formazione/educazione a pagamento, preliminari alla restituzione della patente a soggetti individuati con tasso di alcolemia illegale.

Sulla base di queste premesse è stato costruito il progetto regionale APQ Geco “Guida sicura senza alcol”.

 La capofila Ausl di Modena, tramite i propri Servizi per le dipendenze patologiche ha attuato sperimentalmente nel corso del 2007 dei corsi info-educativi diretti ai cittadini segnalati in stato di ebbrezza alcolica ottenendo un’alta adesione alle iniziative in programma e un buon giudizio di gradimento da parte dei partecipanti agli eventi formativi. Il soddisfacente risultato prodotto dall’esperienza pilota modenese ha reso possibile estendere la sperimentazione alle altre Ausl provinciali. Nel settembre 2009, dopo la partecipazione ad un Corso di formazione regionale da parte di 12 operatori avvenuta nel mese di maggio, l’Ausl di Parma ha costruito un progetto pilota per implementare nel nostro territorio la sperimentazione di corsi info-educativi. Destinatari di tali interventi sono i soggetti sottoposti a provvedimento di sospensione e revisione di patente di guida ex art. 186 C.d.S (neopatentati, cittadini con elementi indicativi di abuso o dipendenza e ogni altro soggetto violatore che nel corso degli accertamenti della CML evidenzi scarsa consapevolezza del rischio legato all’uso/abuso di alcol durante la guida). Tale progetto, avviato nel mese di ottobre e totalmente finanziato dal budget regionale, ha diversi obiettivi: -sensibilizzare in modo adeguato i cittadini accertati per guida in stato di ebbrezza

Proprietà dell'articolo
creato: venerdì 27 novembre 2009
modificato: lunedì 8 marzo 2010