GIOVANI, SOSTANZE E PREVENZIONE: un'esperienza nel distretto Sud Est

La discoteca "Arena dei Pini", a Tizzano Val Parma, nel periodo estivo diventa un importante luogo di divertimento notturno, un punto di riferimento per tanti giovani, non solo di Parma e della sua provincia. I frequentatori sono infatti prevalentemente ragazzi tra i 15 ed i 25 anni circa.

La discoteca è un luogo privilegiato per i giovani di questa età, che lo vivono come spazio senza adulti, libero (anche se solo apparentemente) dalle regole della quotidianità e, come tale, alternativo al giorno, agli impegni, alle responsabilità ed al controllo. E’ il luogo della metamorfosi, dove poter sperimentare i propri limiti, relativi sia a ciò che è lecito sia alla corporeità. In questo contesto si inseriscono anche l’uso e l’abuso di sostanze legali e non.

A questo proposito, dalle ricerche effettuate negli ultimi anni, oltre all’emergere di una riduzione dell’età di primo contatto (12/13 anni per l’alcol ad esempio) e l’aumento dell’uso di sostanze psicoattive, spicca soprattutto la mancanza da parte dei giovani e giovanissimi della consapevolezza dei rischi che si corrono con l’uso di sostanze, quali incidenti stradali, situazioni di aggressività, comportamenti sessuali a rischio, ecc.

In questo scenario è evidente come sia essenziale e importante la presenza di interventi mirati, atti ad aumentare la percezione dei rischi e a ridurre i danni legati alle situazioni e ai comportamenti pericolosi.

Da qui la scelta di creare una sinergia tra referenti istituzionali e non, quali le autorità provinciali e comunali, il distretto Sud Est, l'Unità di Strada presso l'Ausl ed il gestore del locale, con l’obiettivo di rendere tali interventi più efficaci, nell'ottica di rendere sicuri i luoghi ed i divertimenti dei ragazzi, riducendo le situazioni ed i comportamenti pericolosi per la propria salute e per quella degli altri.

Concretamente, già da tempo il progetto comprende l'allestimento di una zona all'interno del locale, dove gli operatori di strada somministrino l’etilometro professionale a chi voglia conoscere il proprio tasso alcolemico, oltre a distribuire materiale informativo e preservativi. Una delle novità presentate quest'anno è la presenza di un gruppo di alunni della scuola superiore “San Vitale”di Parma, coetanei dei frequentatori della discoteca, che hanno partecipato nel corso dell'anno scolastico ad una specifica formazione, grazie ai quali creare un aggancio significativo con i ragazzi, tanto da facilitare la discussione ed il confronto sui rischi legati all’uso e all’abuso di sostanze. La presenza di operatori e di altri giovani adeguatamente preparati servirà inoltre ad indirizzare coloro che abbiano un tasso alcolemico oltre il limite legale, o chiunque voglia rilassarsi prima di mettersi alla guida, nella zona chill-out.

Si tratta di un luogo all’esterno della discoteca, ma comunque confortevole e ben visibile, creato dall'uscente amministrazione comunale e gestito quindi da operatori del Comune, dove distribuire gratuitamente bevande e cibo, favorire la creazione delle condizioni adeguate alla guida (soprattutto per chi ha usato sostanze e alcol), e ancora facilitare la discussione ed il confronto con i ragazzi sui rischi connessi all’uso/abuso di sostanze.

All’esterno della discoteca, inoltre, già da qualche anno sono attivi i pullman, messi a disposizione dalla Provincia per il tragitto Parma-Arena dei Pini e ritorno, sui quali viaggiano (insieme ai frequentatori della discoteca) gli operatori della Comunità Betania, con la funzione di distribuire etilometri mono-uso e creare già un primo aggancio con i ragazzi tanto da facilitare lo scambio ed il confronto sui temi in questione.

All'uscita del locale, infine, le forze dell’ordine garantiscono la loro presenza per il controllo di chi si mette alla guida.

La novità più rilevante per l'anno in corso è l'obiettivo di allargare il numero degli attori coinvolti.

Grazie alla presenza di operatori, infatti, negli anni passati si è potuto osservare come i ragazzi, arrivando in discoteca vero la mezzanotte/una, siano già stati in altri locali, in cui hanno quindi bevuto o usato sostanze, correndo già dei rischi nel tragitto di andata verso la discoteca o addirittura negli stessi locali pre-disco. Per questi motivi si intende estendere l’intervento anche a questo tipo di locali, con un breve ciclo di incontri di sensibilizzazione ed informazione rivolti ai gestori e condotti da personale qualificato dell'Ausl di Parma.

Proprietà dell'articolo
creato: martedì 16 giugno 2009
modificato: martedì 16 giugno 2009