Solitudine, noia e vuoto in adolescenza.
Il tema ci riporta alla complessità ed all’ambivalenza del percorso di crescita adolescenziale, con il disagio che ciò comporta. Come è stato detto da più parti gli adolescenti si trovano in una condizione di naturale e fisiologico disagio, dovuto alla fase di passaggio dall’infanzia all’età adulta. Relatrice Prof.ssa Corsano docente di Psicologia dell’adolescenza presso l’Università di Parma.
Una delle risposte che possono essere date alla noia ed al vuoto con un’attività di piacere, è costituita dall’uso di droghe che danno la possibilità di avere rapidamente e senza sforzi una capacità di socializzazione e di espressione finalizzate alla buona performance in luoghi di divertimento, in particolare l’attenzione riguarda droghe che aumentano performance e divertimento come extasy e cocaina. Relatore Dr. Leonardo Montecchi, psichiatra e psicoterapeuta presso il Sert di Rimini.
La società di oggi sembra incoraggiare secondo modelli consumistici il divertimento e l'uso di prodotti, fino a giungere a mode culturali giovanili e non solo, nelle quali è compresa l'alterazione degli stati di coscienza. La giornata del 9 novembre ha voluto vuole considerare questi temi: “noia e vuoto” da una parte e dall'altra “ricerca del piacere”, che l'adolescente può mettere in atto con le sostanze psicoattive, massificata nel linguaggio del consumismo. Relatore della giornata: Vincent Kenny, Psicologo e Psicoterapeuta, Direttore delle Scuole di Psicoterapia Costruttivista di Roma e Dublino.